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Le storie sono belle raccontate e forse un po' meno scritte. I particolari e gli aneddoti di queste fantastiche vite di persone che hanno fatto tante cose sono quelli che poi fanno della loro storia l'unicità; scriverli sarebbe bellissimo, ma forse troppo impegnativo per chi legge.

In sintesi, la famiglia Bertolini ha origine a Madregolo, paesino vicino a Parma. Remigio ha sei figli, tre maschi e tre femmine, sono contadini. Il proprietario terriero per il quale lavorano, sposta tutta la famiglia in un podere più piccolo di quello di Madregolo e trasferisce i Bertolini al Cornocchio.

Dario, mio nonno, nonchè mio omonimo, li diventa un ragazzo e decide che il lavoro nei campi non fa per lui e incomincia a lavorare a Parma come macchinista in una ditta industriale. Il macchinista era la persona che si curava del funzionamento delle macchine dell'officina; allora vi era un solo motore elettrico e da quel motore partiva la forza che faceva muovere tutte le attrezzature attraverso pulegge, ruote e cinghie di cuoio.

Di li a poco, per le sue capacità manuali, decide di aprire una carrozzeria; incomincia a servire la famiglia Barilla col primo carro, trainato da cavalli, che Riccardo Barilla gli commissionò per trasportare la semola dalla ferrovia allo stabilimento. Il nonno era molto orgoglioso di annoverare trai suoi clienti i più bei nomi delle aziende di Parma: Balestrieri, Barilla, Braibanti ecc.

Da Via San Francesco uscirono molte carrozzerie per macchine da corsa che in quegli anni dominarono la scena della mille miglia, dal Gran Premio Arcangeli, del Gran Premio delle Dolomiti ecc. Nuvolari, Cavacciuti, Pesci, sono solo alcuni dei più famosi piloti che guidarono le macchine carrozzate dal nonno.

La carrozzeria vedeva impegnati i tre fratelli Bertolini; Dario, Orlando e Attila. Grande era anche il contributo che mia nonna Igina dava all'azienda realizzando le finiture di sedili e di interni delle auto e dei mezzi allestiti. Questo di lavorare assieme in sintonia ed armonia tra moglie e marito lo rivediamo in tutte le vite della nostra famiglia; penso anche che sia una formula efficace per rendere il matrimonio veramente eterno.

Mio nonno e mia nonna ebbero tre figli maschi: Romano, Marcello e Claudio; Marcello purtroppo morì di polmonite e non vide il suo secondo anno. Mio padre Romano abbandonò ragioneria ed iniziò a lavorare in carrozzeria quando mio nonno incominciò ad avere problemi di salute. Oltre ad aver ereditato la manualità di Dario aveva anche un forte entusiasmo innovativo. Studiò e realizzò un sistema più moderno per poter trasportare le derrate alimentari in regime di temperatura controllata; Inventa e produce, nel 1962, il primo furgone isotermico interamente costruito in plastica e fonda la Plastoblok assieme a Mia Madre che ancora oggi lavora a fianco di mio padre.

 

Gli anni seguenti vedono la luce oltre a nuove parti dello stabilimento in via del naviglio anche i miei fratelli Giovanni e Andrea. Mio padre che è una persona formidabile, non dedicava la sua energia esclusivamente al lavoro, infatti, nei primi anni 70, fonda il primo sci club: Sci Club Parma 71 e nel 1972 incomincia a curarsi dello sviluppo di Schia, una piccola stazione sciistica presente sul nostro appennino. In quell'anno mio padre rileva la Corbellini, azienda storica della ferramenta e dell'idraulica a Parma che non vive un felice cambio generazionale. Tra la fine degli anni 70 e l'inizio degli 80 papà riveste l'incarico di presidente dell'unione industriali di Parma. Sono anni densi di esperienze lavorative ed umane che sicuramente hanno segnato la sua e le nostre vite.

La formazione di ognuno di noi è sempre stata segnata da un approccio pratico e non solo teorico dell'affrontare le situazioni; le nostre vacanze sono sempre state trascorse al lavoro in fabbrica oppure a fianco dei venditori delle nostre aziende. Penso che questo ci sia stato di enorme aiuto per affrontare le prove che la vita ci ha proposto e ci proporrà. Nel 1982 inizia la mia vita lavorativa in modo brusco. C'è bisogno di una persona che si occupi della Corbellini. Le cose non andavano tanto bene in quel periodo; io speravo di fare il carrozziere, comunque pazienza, ho imparato che adattarsi è meglio che lamentarsi ed ho trasformato il lavoro che non mi apparteneva per filosofia in quello che si vede oggi. La Corbellini ha una doppia vocazione: è un ingrosso di ferramenta ed è un ingrosso di idraulica, questo deriva dalla sua storia che affonda le origini nel 1901. Negli anni molte volte ci si è chiesti se fosse stato possibile, nell'era della specializzazione, dedicare tutte le nostre energie ad uno o all'altro argomento, ma questa soluzione non è mai stata possibile e forse è la ragione della salute dell'azienda oggi. La scelta di campo che facemmo allora non è stata quella di copiare ciò che succedeva intorno a noi nel settore, ovvero ampliare la rete di vendita attraverso filiali e maggior numero di punti vendita per crescere. Notavo infatti che questo modo di fare tendeva ad impoverire soluzioni ed assortimenti e soprattutto a perdere l'ascolto dei problemi posti quotidianamente dalla clientela; per questo io, mia moglie e tutto il mio staff ci siamo dedicati alla soluzione di problemi complessi legati alla realizzazione degli impianti. Nel 1992 vede la luce anche il progetto di realizzare il primo stabilimento di furgonature isotermiche in Cina, avviene il trasloco della attività della Corbellini da Via Emilia Ovest a Strada Benedetta e viene alla luce mio figlio Marcello.

Per accrescere la nostra professionalità abbiamo assunto dal 1993, diversi mandati di agenzia che ci consentissero di poter approfondire una conoscenza dei sistemi e dei prodotti in modo non superficiale come di solito accade per chi fa solo rivendita.

Alla fine del 1995, mio fratello Andrea mette in funzione nell'Henan, lo stabilimento che ancora oggi è in attività e sforna 2.000 furgonature l'anno. Negli anni successivi la Corbellini ha ampliato l'approccio al mercato divenendo consulente di molti studi di progettazione; questo nuovo approccio al mercato, che costituisce un'altra grande opportunità professionale, ci ha consentito di collaborare alla realizzazione di numerose opere e impianti che si possono oggi definire all'avanguardia sia nel rispiarmio energetico che nelle prestazioni di basso impatto ambientale. Parallelamente alla specializzazione nel mondo degli impianti meccanici termici, cresce anche la rete commerciale impegnata sulla ferramenta; vengono inseriti nuovi agenti nelle zone di Bologna, Verona e nel 1997 iniziamo a lavorare con la Sardegna. In quell'anno nasce Pietro il mio secondogenito. In quel periodo vede la luce il nostro sito internet che viene impostato fin dalle prime ore come un sito "B to B" per poter generare opportunità ed informazioni aggiornate per la nostra clientela.

Nel 2000 nasce l'attuale impostazione del catalogo e l'architettura moderna del nostro sito che si integra con tutti i sistemi aziendali. In quest'anno nasce anche Maria, la mia terzogenita. Il 2004 è un anno particolarmente significativo poichè dopo anni di studio finalmente realizziamo quello che fu il primo grande impianto fotovoltaico in Emilia-Romagna che "allora" era da 100 Kw. Oggi con l'evoluzione del settore non è certo da considerare grande, ma allora fece veramente storia e fu il primo impianto di quest taglia nella nostra regione. Gli anni seguenti ci hanno visti impegnati nella realizzazione del progetto "radiofrequenza" che nella nostra azienda ha rappresentato una svolta epocale sia in termini di efficenza che di produttività. Questo sistema di gestione delle merci a dimora, allora decisamente poco diffuso, ci consente di tracciare ogni movimento di qualsiasi singola referenza all'interno del sito di stoccaggio determinando così precisione e velocità di picking e loading.

E' bello ricordare anche che la ricerca di soluzioni sia per problemi interni all'azienda che per la realizzazione di nuove soluzioni impiantistiche da proporre al nostro mercato di riferimento ci ha condotto alla scoperta di altre interessanti soluzioni che ci offrono e ci offriranno grandi opportunità. Nel 2007 l'introduzione di un sistema di gestione scorte scoperto negli Stati Uniti che ci ha consentito di migliorare in modo significativo il nostro livello di servizio e, nel 2011 la prima importazione di un sistema di gestione di sorgenti termiche (Orange Energy) che nasce in Germania a Monaco di Baviera. Per la realizzazione di questi progetti si sono rese necessarie molte ore di studio e di formazione ma per tutti è stata grande la soddisfazione nel vedere gli eccellenti risultati.

La crisi globale che dal 2008 ha sconvolto l'intera economia globale non ci impedì di fare progetti, sicuramene li rese e li sta tuttora rendendo estremamente lenti da realizzare. Abbiamo sempre pensato che il futuro sia nel trasferimento delle conoscenze ed è per questo che nel 2014 nasce un centro di formazione, all'interno della nostra struttura battezzato col nome "Palestra"; questo per significare il senso di allenamento all'apprendimento di nuove tecniche sia dal punto di vista teorico che pratico.

Crediamo che questa sia la più efficace medicina per curare qualsiasi crisi

Nel 2015 nasce il progetto AVATAR.

Alcuni clienti ci chiedevano la possibilità di portare la loro presenza sul web, ma non con un sito statico, come sempre avviene, ma in modo dinamico in grado di fare e-commerce. Dopo tre anni di studio è stata messa a punto la piattaforma di vendita ed i primi 4 avatar, nel 2017 hanno incominciato a lavorare non solo nel oro negozio, ma anche su internet. In quell'anno ho coronato anche un mio sogno di bambino; attraversare insieme a cinque amici, l'oceano atlantico in barca a vela.

Nel luglio 2019 viene a mancare mio padre, un vuoto incolmabile; Lui era motore, giudice e consolatore per tutti i nostri successi ed insuccessi; penso sia capitato anche a molti di Voi.

Nel 2020, è storia recente, arriva il Covid-19 che ha messo in ginocchio l'intera umanità. Nonostante tutte le difficoltà generate dalla pandemia è stato un anno pieno di progetti e paradossalmente pieno di incontri; naturalmente non in presenza fisica, ma attraverso l'uso della tecnologia, ed è nato il progetto di didattica di web marketing che si protrarrà per tutto il 2021, dedicato alla famiglia dei nostri clienti Avatar, anche in questo caso il sapere e la cultura si rivelano medicine per risorgere.